Per questa linea di cabinet  il materiale scelto è il Legno fossile  il cui colore è virato alle tonalità dell'antracite in tutto il suo spessore.

Una base, con finitura in bronzo, si prolunga in continuità di materiale con  sostegni all'apparenza esili: quello posteriore leggermente inclinato ha una forma trapezoidale che ne rafforza l'appoggio al suolo accentuando la visione prospettica dell'insieme.

Nella facciata traspare una trama delicata di leggere incisioni, come in filigrana: il disegno richiama un dispiegarsi di ali unite da tracce che le armonizzano senza vincolarle, ma ne raccolgono la libera leggerezza per raccoglierne l'energia e moltiplicarla un'infinità di riflessi.

Nella ricca varietà dell'ornato si inseriscono, continuando la medesima logica, intarsi di altre qualità di legno fossile dalle cromie più chiare e più accese, alternate a una terza qualità di materiale dal grigio meno intenso.

Aprendo le due ante, un nuovo mondo si rivela. Alla scurezza greve di millenni dell'involucro esterno, fa seguito all'interno il chiarore diffuso del faggio crudo lavorato a mano. All'antichissima preziosità di un materiale fuori dal tempo, si accosta un legno di assoluta contemporaneità. Sulle sue superfici si allineano e accavallano, ondeggiano e si inseguono come fossero fili di felci mosse dallo scorrere dell'acqua in un limpido torrente di montagna, le tracce magistralmente scavate da mani di abili artigiani.

Lo spazio interno, diviso in quattro ambiti da un piano bronzeo orizzontale e da un setto verticale mediano dello stesso materiale, contiene tre piccoli cassetti le cui facciate sono riccamente decorate.

 

Rinverdendo l'antica tradizione di questo prestigioso mobile il nuovo prodotto si presenta come elemento di preziosità e unicità per caratterizzare gli ambienti nobili della casa. La forma è classica e contemporanea assieme.